La prassi di fotografare campioni provenienti dalla patologia chirurgica e dalle autopsie è di valore inestimabile per pazienti, clinici, patologi e studenti. La documentazione fotografica dei casi clinici è di importanza essenziale per la pratica di patologia. Nella scelta di quale campione fotografare, tutte le patologie evidenti durante la dissezione dovrebbero essere interamente documentate.La preparazione del campione nelle fasi antecedenti la fotografia comprende diversi fattori tra cui: scelta dello sfondo e luminosità relativa, la pulizia delle superfici da residui di sangue, la rimozione di materiale come bendaggi, il posizionamento del campione secondo le procedure standard, l’inquadratura corretta del campione a tutto schermo, il posizionamento di sonde, e l’utilizzo di righelli a scala graduata. Il patologo valuta diverse manifestazioni macroscopiche di patologie in vari organi, tessuti e cavità corporee. La terminologia viene comunemente utilizzata dagli anatomo-patologi per descrivere risultati utili a livello diagnostico ottenuti durante il processo di dissezione o autopsia. È fondamentale spiegare sistematicamente l’aspetto di uno stato patologico, ad esempio un tumore maligno. Si dovrebbe annotare il sito, le dimensioni, la forma, la consistenza, la presenza di una capsula e l’aspetto sulla sezione tagliata in aggiunta a ben circoscritto o ampiamente infiltrante, omogeneo o variegato, aree cistiche, necrotiche, emorragiche, nonché proiezioni papillari.
Attualmente, si stanno compiendo progressi per estendere i ruoli nelle scienze biomediche e i protocolli di dissezione in istopatologia sono di particolare interesse al riguardo. L’innovativa tecnologia digitale di imaging può essere di grande aiuto per far fronte alle nuove sfide della patologia e, in termini più generali, può aiutare notevolmente nella preparazione dei Report, in aggiunta a risparmiare notevole tempo. L’istopatologia è una scienza molto visiva e, sebbene la diagnosi possa essere influenzata da un assortimento di dati, si basa in definitiva sulle apparenze macroscopiche e microscopiche del materiale bioptico e dei campioni asportati. Attualmente, una parte significativa dei report di istopatologia di routine è dedicata alla descrizione macroscopica del campione e alla documentazione di quegli aspetti che confermano una diagnosi istologica. Gran parte dell’accuratezza di un rapporto dipende dal vocabolario utilizzato e dall’esperienza descrittiva del patologo o scienziato biomedico. Inoltre, è necessario documentare e registrare la posizione sul campione da cui ogni porzione di tessuto viene prelevato. Nell’interesse della chiarezza e nel riconoscimento dell’ampia variazione delle capacità descrittive, i report di campioni complessi sono occasionalmente integrati con fotografie del campione stesso. L’annotazione di questi dati occupa un notevole lasso di tempo necessario per produrre un rapporto istopatologico. Inoltre, archiviare copie cartacee di fotografie diventa un problema crescente man mano che il database si espande.
MacroPATH è un sistema di macro-imaging digitale per patologia, progettato specificamente per l’uso nelle sala dissezione per aiutare a eliminare i limiti del rapporto puramente descrittivo e per risparmiare tempo durante il processo di macroscopia. Il sistema consente l’acquisizione e la memorizzazione immediate di immagini digitali di campioni e fornisce un mezzo unico per indicare la posizione dell’asportazione del campione e un metodo conveniente per la misurazione dei campioni su schermo. Il sistema memorizza anche le immagini macroscopiche di tutti i campioni esaminati e fornisce un database diagnostico indispensabile per l’insegnamento, la ricerca e il controllo qualità.
Attualmente, la misurazione dei campioni può essere un processo complesso e dispendioso in termini di tempo, così come la marcatura dei siti di escissione con coloranti, mentre gli schemi dei campioni con i blocchetti chiave possono essere grezzi e difficili da interpretare. Il sistema di imaging digitale per patologia MacroPATH rende questi passaggi cruciali più facili e più puliti e il software intuitivo mostra che la conoscenza del computer non è essenziale. Essendo il sistema progettato per l’uso in un’area “bagnata”, sono disponibili una tastiera e un mouse impermeabili e antipolvere, e utilizza un computer all-in-one con un touchscreen da 19 pollici integrato. Per avviare il processo, il codice identificativo del paziente (numero del caso) viene inserito tramite tastiera o codice a barre e successivamente una sequenza di acquisizione di immagini, misurazione, annotazione e identificazione del sito di campionamento vengono inserite utilizzando la tecnologia touch-screen, i comandi a pedale o il mouse. Le immagini vengono catturate in due secondi e viene generata una sequenza di anteprime di tutte le immagini salvate per facilitare la successiva manipolazione delle immagini. Il sistema utilizza una videocamera industriale interna con zoom ottico che può essere installata sul banco di lavoro per macroscopia o su un supporto fotografico. Pertanto, l’operatore può esaminare l’intero campione o ingrandire i minimi dettagli. Le immagini macro-digitali acquisite con MacroPATH possono essere salvate in una varietà di formati (jpeg, tiff o bmp) e possono quindi essere aperte con una gamma di software e facilmente allegate per la trasmissione di e-mail. Se archiviato su un server dati centrale, qualsiasi PC collegato alla rete Intranet può scaricare le immagini. Con MacroPATH, le immagini macro del campione sono disponibili per il patologo al momento dell’esame microscopico, così come le annotazioni e le misurazioni incorporate, che possono essere incluse nel rapporto di diagnosi. Le immagini di MacroPATH sono identificate da un nome file univoco e possono essere utilizzati ottimizzatori integrati per migliorare colore, luminosità e contrasto. Inoltre, è possibile effettuare nuove misurazioni, aggiungere nuove righe e annotazioni oltre a stampare le immagini.
MacroPATH è arrivato al momento giusto. Attualmente, si assiste ad una estensione del ruolo dello scienziato biomedico al processo di dissezione oltre a lavorare su programmi di formazione adeguati. Questa eccitante opportunità ha lo scopo di liberare tempo al patologo e di aggiungere valore al ruolo dello scienziato biomedico. MacroPATH può essere utilizzato per integrare questo processo. Inoltre, il database completo di MacroPATH può facilitare l’insegnamento e la supervisione necessari per questo ruolo esteso e consente allo scienziato biomedico di creare un portafoglio di casi storici. Fornirà inoltre tranquillità a tutti gli interessati in quanto le immagini patologiche possono essere recuperate facilmente per la gestione e l’esame retrospettivo. MacroPATH rappresenta uno strumento versatile in un ambiente che è cambiato poco nel corso degli anni. Inoltre, è disponibile una versione di MacroPATH per la sala autoptica chiamata MacroVIEW. La descrizione di aspetti macroscopici di campioni sottoposti ad escissione chirurgica insieme ai siti di campionamento costituisce un componente importante nella documentazione di un preparato istopatologico. Sfortunatamente, l’accuratezza della descrizione dipende dal vocabolario e dall’abilità descrittiva del patologo, il che significa che il risultato può essere variabile. Anche la trascrizione della parola dettata richiede tempo e coinvolge assistenti dedicati. Abbiamo sviluppato un sistema di acquisizione delle immagini facile da usare e ad alta risoluzione che integrerà la descrizione dei pezzi macroscopici e ha il potenziale per sostituirlo completamente. Offre inoltre l’opportunità di rivisitare i metodi tradizionali di documentare i campioni con parole, consentendo la produzione di report più pertinenti e di facile utilizzo contenenti informazioni rilevanti per la gestione clinica e integrati da immagini digitali ad alta risoluzione. Il software basato su Windows ha le capacità di generare l’intero rapporto istopatologico e consente ricerche rapide retrospettive attraverso dei parametri di ricerca più comuni. Le immagini memorizzate formano un importante database per l’insegnamento e la ricerca. La connessione in remoto consente consultazioni di teleconferenza e telepatologia.
Un’immagine vale più di mille parole. Leader del mercato mondiale, Milestone è la prima azienda a sviluppare e commercializzare un sistema di camera macro per patologia. Maggiore numero di strumenti di macro-imaging per patologia installati: dal 1999 oltre 1.000 unità in funzione in tutto il mondo. Milestone ha stabilito di fatto lo standard nell’imaging digitale macroscopica per patologia.SISTEMA DI IMMAGINI MACRO DIGITALE PER LA SALA DI DISSEZIONE
La descrizione visiva dei campioni sottoposti ad escissione chirurgica insieme al sito di campionamento costituisce un componente importante nella documentazione del caso di un paziente. L’accuratezza della descrizione dipende dal vocabolario e dal processo descrittivo del patologo o dell’assistente patologo. La trascrizione del dettato richiede anche tempo e può coinvolgere servizi aggiuntivi esterni al gruppo di patologia. Dal 1999 *, Milestone ha aperto la strada all’uso di sistemi di macro imaging digitale per patologia per documentare le procedure di macroscopia. La nostra tecnologia ha permesso ai laboratori di implementare una migliore supervisione della qualità, ridurre i tempi di descrizione dei campioni e fornire una maggiore precisione. Il nuovo sistema di imaging digitale per patologia MacroPATH Qx è un sistema di acquisizione di immagini macro digitali, facile da usare e ad alta risoluzione che può essere montato per adattarsi a qualsiasi postazione di macroscopia esistente o utilizzato come risorsa autonoma condivisa. Le immagini selezionate ad alta risoluzione possono essere utilizzate per integrare rapporti preformattati che forniscono dati essenziali di rilevanza clinica. Le immagini memorizzate formano un potente database per QA, insegnamento e ricerca. La connessione a strutture di trasmissione remote consente consultazioni di teleconferenza e telepatologia. Il sistema di macro imaging MacroPATH assicura e migliora la produttività e il flusso di lavoro per la sala di riduzione pezzi.
*An advanced digital image-capture computer system for gross specimens: a substitute for gross description. Antony S.Y. Leong – Pathology (2000) 32, pp. 131-138MIGLIORATA PRODUTTIVITÀ E FLUSSO DI LAVORO PER LA SALA DI RIDUZIONE. La qualità è garantita e le immagini sono ottimizzate. Il software è intuitivo e guidato da icone per operazioni molto semplici. Oltre alle operazioni autonome, il sistema di macro – imaging digitale MacroPATH può interfacciarsi con un PACS o LIS attraverso una soluzione codificata o modalità TWAIN e può essere installato in qualsiasi stazione di lavoro esistente. Niente più disegni a mano e lunghe descrizioni. MacroPATH QX può essere installato in un esistente postazione di taglio.
- Fotocamera digitale all’avanguardia con risoluzione di 20 MPixels (Dimensione immagine: 4608 × 3456 px) Obiettivo 30x. Autofocus, Regolazione automatica della luce, Bilanciamento del bianco automatico. Illuminazione a LED integrata e prolunga USB.
- Terminale di controllo point-of-care, touchscreen da 17 “
- Tastiera IP68 impermeabile
- Modulo di comando a pedale (zoom in / out, salva, registra)
PASSAGGIO 1 – APRIRE UN NUOVO FILE Immettere i dati del campione / paziente tramite tastiera o codice a barre scansionato. Il programma si apre automaticamente.
PASSAGGIO 2: DIGITALIZZAZIONE DEL MODULO DI RICHIESTA Acquisire un’immagine digitale del modulo di richiesta per escludere potenziali errori di mancata corrispondenza durante l’immissione manuale dei dati.
PASSAGGIO 3 – CREAZIONE DI UNA BIBLIOTECA DI IMMAGINI Cattura di immagini di dimensioni reali, di campioni rimossi in rapida sequenza. Le immagini salvate vengono visualizzate come miniature.
PASSAGGIO 4 – DIMENSIONE / AREA AUTOMATICA Selezionare l’immagine di interesse. Scegli lo strumento di misurazione appropriato (lineare, area, perimetro) e seleziona l’area di interesse
PASSAGGIO 5 – INDICAZIONE AUTOMATICA DEI BLOCCHETTI Scegliere l’immagine di interesse. Seleziona l’icona “Sezioni”. Disegnare sul campione per indicare le aree campionate. Lo strumento indicherà il numero progressivo in sequenza.
PASSAGGIO 6 – CORRELAZIONE Elimina il potenziale disaccoppiamento di cassette numerate, numero di blocchi, tessuti campionati correlando cassette numerate e tessuti campionati. Viene fornita una preziosa documentazione in ambiente educativo / formativo.
PASSAGGIO 7 – REPORT DIAGNOSTICO MIGLIORATO Le immagini macro ed i file MP3 della descrizione macroscopica sono disponibili per tutti i patologi al momento della firma.
QUALITÀ DI MACROPATH
– NELLA SALA DI TAGLIO
Un importante complemento visivo alle descrizioni standard
• Eliminazione della vaghezza nella descrizione di forma, dimensione e colore
• Elimina disegni a mano o lunghe descrizioni
• Osservazione dettagliata e/o documentazione tramite ingrandimento ottico 30x
• Dimensionamento / area dei campioni rapido e accurato.
• Indicazione semplice e precisa del campionamento del tessuto.
• Documentazione completa del campione “come ricevuto”
– NELLA SALA DI MICROSCOPIA
Le immagini macro sono disponibili per tutti i patologi al momento della firma del report. Report più informativi aggiungendo allo scritto immagini macro.
L’immagine è tutto quando MacroPATH arriva nella sala di riduzione pezzi.